ITALIA-INGHILTERRA


Da una parte San Pietro, Piazza Navona, i cannoli, la torre di Pisa e molto altro, mentre dall’altra Westminster, Trafalgar Square,  il pudding, il Big Bang,…

Era il lontano 1933 e l’Italia affrontava l’Inghilterra per la prima sfida calcistica.

81 anni dopo, le due squadre si riaffrontano per la venticinquesima volta, cercando di  guadagnare 3 punti e passare un difficile girone del mondiale. Nel 2010 l’Inghilterra riuscì solo ad arrivare agli ottavi, per poi essere “travolta” 4 a 1 dalla Germania.  Roy Hodgson, attuale commissario tecnico inglese, stupisce tutto il mondo con le sue convocazioni, portando in Brasile tanti giovani con poca esperienza, lasciando delusi molti giocatori “anziani”, su cui puntano ancora molte squadre, che volevano avere il piacere di giocare l’ultimo mondiale. Il C.T. dell’Inghilterra ha pensato di rinnovare la squadra per il clima molto caldo e afoso presente in Sud America, quindi potrebbe aver fatto anche la scelta giusta. Le ultime amichevoli de “I tre leoni” (soprannome della nazionale inglese) non sono state molto brillanti, proprio come quelle italiane.

Sabato 14 Giugno inizierà il mondiale per gli Azzurri di Cesare Prandelli che dovranno sudarsi, per il clima e per colpa dell’avversario, la vittoria. Il Brasile non sembra pronto per il mondiale, compreso lo stadio dove si giocherà questa partita. Il C.T. Italiano è stato sempre imprevedibile all’inizio di una competizione, soprattutto nella scelta della formazione e dei giocatori a cui affidare una maglia da titolare. Sembra che almeno una certezza ci sia: Balotelli dovrà sostenere l’attacco, cercando di giocare bene, visto che sono tutti con gli occhi puntati su di lui.

L’ultima sfida importante tra Italia ed Inghilterra risale ad “EURO 2012”, dove gli Azzurri  si sono guadagnati il passaggio al turno successivo solo ai rigori, dopo 120 minuti di gioco, dominando  dall’inizio fino alla fine, purtroppo senza segnare. Questa partita rimane impressa, come ricordo indelebile, per molti tifosi, perché, dai “tiri dal dischetto”, il magico Pirlo provò il cucchiaio, tenendo tutti gli italiani con il fiato sospeso per lunghi ed interminabili angosciosi secondi.

Dalla prima sfida mondiale inizieremo a capire se questi azzurri possono puntare a qualcosa di più importante rispetto a 4 anni fa. I tifosi italiani non credono in un’impresa dell’Italia , ma quando mai non criticano qualcosa e cambiano idea se quello che è stato condannato funziona?  Sempre. Quindi,  unitevi con amici, parenti, genitori,  amanti, persone che non conoscete o che non vedete da un po’ ed iniziate a tifare una squadra che fa battere il cuore a tutti gli italiani.

Se volete potete anche unirvi a noi pertifare la nazionale! Don Agostino ci ospita nei locali in Pza S.Pierino per vivere nel migliore dei modi, ogni partita a partire da quella di venerdì 20/06 (Recife Italia - Costarica).
Infine, ci ritroveremo qui sul blog alla vigilia della prossima partita degli Azzurri.

Voliamo al Maracanà, tutti insieme

Nicolò Della Maggiora.


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