"In cammino" in prima pagina questa settimana."

SULLE STRADE DEL MONDO

Siamo alle porte del mese di ottobre che tradizionalmente è legato a Maria Madre della Chiesa. A lei i cristiani chiedono di avere la stessa sollecitudine che l’ha condotta a portare alla parente Elisabetta la presenza di Gesù Salvatore. A lei chiediamo che ci aiuti ad incamminarci sulle strade dell’annuncio evangelico.

Lo ha ricordato con forza papa Francesco all’inizio del suo ministero; lo ha ribadito l’Arcivescovo presentando nella su lettera ai cristiani di Lucca. E noi, come in ogni comunità parrocchiale, stiamo avviando le iniziative dell’anno pastorale: il cammino dell’iniziazione cristiana per i ragazzi, il percorso di fede per chi si prepara al matrimonio, le proposte di catechesi per tutti...

E’ necessario vivere queste proposte come richiamo all’impegno di “ANDARE SULLE STRADE DEL MONDO” per comunicare il vangelo. Si tratta di abitare gli spazi quotidiani della nostra esistenza con una visione “aperta” per incrociare sguardi, timori, speranze; si tratta dello sperimentare la pazienza del comprendere, del camminare “accanto”, senza presunzione, ma anche senza scoraggiamento; si tratta di porre nei luoghi di ogni giorno la presenza del Signore Gesù. Come salvatore.

Quattro settimane, dunque, per vivere la realtà della Missione. Dapprima siamo invitati a “fare memoria” del dono della fede ricevuta nella lode e nell’adorazione; siamo poi chiamati a riconoscere a valorizzare la “vocazione” di ciascuno non solo a livello personale, ma anche a livello comunitario: Quale è il nostro compito nella chiesa e nella società? e con quale responsabilità lo viviamo? Viene poi la consapevolezza della “responsabilità”: possiamo fare qualcosa per la catechesi dei ragazzi e dei giovani, per organizzare la carità, per celebrare in maniera dignitosa la liturgia domenicale? Si giunge così alla “carità”, cioè alla preghiera e al sostegno anche economico per le Chiese di altri continenti; infine il “ringraziamento” per il fatto di vivere la salvezza nella chiesa, in “questa” comunità da amare e da far sviluppare.

Share |

Nessun commento:

Posta un commento