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"In cammino" in prima pagina questa settimana.
CAMMINI DIVERSI
La via della salvezza è aperta a tutti e può essere intrapresa in qualunque momento della vita.
La tentazione di proibire e di dettare le regole agli altri è un pericolo nel quale possiamo incor rere in famiglia, tra coniugi e tra genitori e figli; l'insegnamento di Gesù che emerge da questo brano del vangelo è prezioso per vivere al meglio le relazioni familiari.
Dal punto di vista spirituale tra marito e moglie può capitare di essere su piani diversi e con cammini di fede lontani: ecco perché se questo aspetto viene gestito con la consapevolezza che ognuno è il portatore della verità e l'unico sforzo da fare è quello di far cambiare idea
all'altro, il risultato probabilmente non è un arricchimento di entrambi, ma un vero e proprio impoverimento.
Al contrario, se s i ha la pazienza di aspettarsi, di incoraggiarsi e di cercare insieme tempi e
modi per affiancare al proprio cammino personale di fede anche un percorso fatto in coppia, gli effetti positivi non mancheranno per ciascuno e per la dimensione tipicamente sponsale.
Se i figli faticano o addirittura rifiutano di accettare la proposta spirituale dei genitori forse non
conviene insistere e rammaricarsi per questa loro posizione, ma occorre trovare tempi e modi per ascoltare le loro ragioni, per farsi raccontare la loro esperienza, il loro entusiasmo, la loro esuberanza, orientando tal atteggiamenti ad attività di gratuità e di promozione dell'uomo e del creato e trovando il modo di dimostrare loro la nostra stima e il nostro incoraggiamento.
Più degli altri dobbiamo guardare a noi stessi e chiederci se siamo tolleranti verso chi non la pensa come noi , se cerchiamo di scongiurare le divisioni, i muri le barriere verso chi non appartiene alla "nostra" comunità, se siamo capaci di servire gli altri e rispettare
tutti, se sminuiamo chi vive una fede che ai nostri occhi sembra infantile.
La via della salvezza è aperta a tutti e può essere intrapresa in qualunque momento della vita.
La tentazione di proibire e di dettare le regole agli altri è un pericolo nel quale possiamo incor rere in famiglia, tra coniugi e tra genitori e figli; l'insegnamento di Gesù che emerge da questo brano del vangelo è prezioso per vivere al meglio le relazioni familiari.
Dal punto di vista spirituale tra marito e moglie può capitare di essere su piani diversi e con cammini di fede lontani: ecco perché se questo aspetto viene gestito con la consapevolezza che ognuno è il portatore della verità e l'unico sforzo da fare è quello di far cambiare idea
all'altro, il risultato probabilmente non è un arricchimento di entrambi, ma un vero e proprio impoverimento.
Al contrario, se s i ha la pazienza di aspettarsi, di incoraggiarsi e di cercare insieme tempi e
modi per affiancare al proprio cammino personale di fede anche un percorso fatto in coppia, gli effetti positivi non mancheranno per ciascuno e per la dimensione tipicamente sponsale.
Se i figli faticano o addirittura rifiutano di accettare la proposta spirituale dei genitori forse non
conviene insistere e rammaricarsi per questa loro posizione, ma occorre trovare tempi e modi per ascoltare le loro ragioni, per farsi raccontare la loro esperienza, il loro entusiasmo, la loro esuberanza, orientando tal atteggiamenti ad attività di gratuità e di promozione dell'uomo e del creato e trovando il modo di dimostrare loro la nostra stima e il nostro incoraggiamento.
Più degli altri dobbiamo guardare a noi stessi e chiederci se siamo tolleranti verso chi non la pensa come noi , se cerchiamo di scongiurare le divisioni, i muri le barriere verso chi non appartiene alla "nostra" comunità, se siamo capaci di servire gli altri e rispettare
tutti, se sminuiamo chi vive una fede che ai nostri occhi sembra infantile.
Riunione CHIERICHETTI
Si terrà sabato 26 09 in S.Michele alle ore 15.00.
Sono invitati tutti i ragazzi che vogliono iniziare/continuare a svolgere questo servizio.
Sono invitati tutti i ragazzi che vogliono iniziare/continuare a svolgere questo servizio.
PREPARAZIONE AL SACRAMENTO DEL MATRIMONIO
Coloro che intendono prepararsi al Sacramento del Matrimonio e celebrarlo nell’anno 2010, sono invitati a prendere contatti telefonando al
n°0583 53576 o al 340.4605529
ENTRO IL MESE DI SETTEMBRE.
n°0583 53576 o al 340.4605529
ENTRO IL MESE DI SETTEMBRE.
Gli appuntamenti di questa settimana (28.9 - 04.10.09)
28 Lunedì
ore 17,00 in S. Michele: Celebrazione del Vespro
ore 17,30-18,30: confessioni
ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i catechisti ed educatori dei gruppi dei ragazzi delle elementari medie e superiori .
29 Martedì Festa dei SS. Angeli Michele, Gabriele e Raffaele
in S. Michele: S. Messe ore 9,00, 10,00, 19,00
INIZIA IL MESE DI OTTOBRE DEDICATO ALLA MISSIONE E A MARIA SS.MA
Ogni giorno a S. Giusto
ore 9,30: Rosario e Messa;
ore 16,30: Rosario
01 Giovedì
ore 9,00 in S. Leonardo in Borghi: S. Messa a cui segue l’Adorazione Eucaristica fino alle 10,30
03 Sabato ore 21,15 in S. Michele:
Sacra Rappresentazione “Maria fiore del paradiso”
04 Domenica ore 16,00 in S. Michele: Benedizione dei bambini battezzati negli ultimi anni.
ore 17,00 in S. Michele: Celebrazione del Vespro
ore 17,30-18,30: confessioni
ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i catechisti ed educatori dei gruppi dei ragazzi delle elementari medie e superiori .
29 Martedì Festa dei SS. Angeli Michele, Gabriele e Raffaele
in S. Michele: S. Messe ore 9,00, 10,00, 19,00
INIZIA IL MESE DI OTTOBRE DEDICATO ALLA MISSIONE E A MARIA SS.MA
Ogni giorno a S. Giusto
ore 9,30: Rosario e Messa;
ore 16,30: Rosario
01 Giovedì
ore 9,00 in S. Leonardo in Borghi: S. Messa a cui segue l’Adorazione Eucaristica fino alle 10,30
03 Sabato ore 21,15 in S. Michele:
Sacra Rappresentazione “Maria fiore del paradiso”
04 Domenica ore 16,00 in S. Michele: Benedizione dei bambini battezzati negli ultimi anni.
"In cammino" in prima pagina questa settimana.
LA STRADA DEL SERVIZIO
Ripensiamo un attimo alla nostra vita: quante volte, in coppia e in famiglia, abbiamo aperto il nostro cuore per esprimere un dolore, una sofferenza o la preoccupazione per qualcosa di difficile che ci attendeva...
Ci saremmo aspettati partecipazione o un atteggiamento di accoglienza e di sostegno, ma spesso l'altro ci ha deluso, incapace anche solo di capire quello che si agitava nel nostro cuore, forse per paura di affrontare una realtà che magari non era in grado di sostenere.
Il nostro
atteggiamento più istintivo è stato quello di rinchiuderci in noi stessi, di sentirci feriti, soli e incompresi, pronti a recriminare o ad assumere inconsciamente il ruolo di vittime.
Gesù, invece, quando ha rivelato ai discepoli la difficile verità della sua morte e risurrezione, è stato capace di andare oltre l’incomprensione dei suoi discepoli; di fronte alla loro discussione su chi doveva essere il più grande, non si sente amareggiato e tradito, ma semplicemente si siede
con loro, accoglie il loro desiderio e insegna come realizzarlo.
Gesù ci rivela che, se vogliamo essere i primi, dobbiamo metterci a servizio degli altri. Cosa significa servire gli altri, senza sentirsi sviliti, schiacciati o oppressi dalla tirannia dell'altro (coniuge, figli, colleghi?).
Significa anzitutto accogliere l'altro nella sua debolezza, nel suo limite e nella sua fragilità, sapendo che il nostro amore e la nostra tenerezza potranno donargli la forza di risollevarsi e di essere capace, a sua volta, di servire gli altri.
In famiglia si tratta di far crescere talenti e potenzialità, di aumentare la comunione e di costruire
personalità sempre più orientate a rapporti costruttivi ed equilibrati, in cui non si dà con il cuore gonfio di amarezza o di rabbia, né si riceve con la pretesa che tutto sia dovuto, ma si costruisce insieme ogni giorno un modo di stare vicini che rende capaci di esprimere le nostre esigenze e le nostre difficoltà in un dialogo fatto ogni giorno di umiltà, pazienza e fiducia.
Vogliamo essere i primi?
Ripensiamo un attimo alla nostra vita: quante volte, in coppia e in famiglia, abbiamo aperto il nostro cuore per esprimere un dolore, una sofferenza o la preoccupazione per qualcosa di difficile che ci attendeva...
Ci saremmo aspettati partecipazione o un atteggiamento di accoglienza e di sostegno, ma spesso l'altro ci ha deluso, incapace anche solo di capire quello che si agitava nel nostro cuore, forse per paura di affrontare una realtà che magari non era in grado di sostenere.
Il nostro
atteggiamento più istintivo è stato quello di rinchiuderci in noi stessi, di sentirci feriti, soli e incompresi, pronti a recriminare o ad assumere inconsciamente il ruolo di vittime.
Gesù, invece, quando ha rivelato ai discepoli la difficile verità della sua morte e risurrezione, è stato capace di andare oltre l’incomprensione dei suoi discepoli; di fronte alla loro discussione su chi doveva essere il più grande, non si sente amareggiato e tradito, ma semplicemente si siede
con loro, accoglie il loro desiderio e insegna come realizzarlo.
Gesù ci rivela che, se vogliamo essere i primi, dobbiamo metterci a servizio degli altri. Cosa significa servire gli altri, senza sentirsi sviliti, schiacciati o oppressi dalla tirannia dell'altro (coniuge, figli, colleghi?).
Significa anzitutto accogliere l'altro nella sua debolezza, nel suo limite e nella sua fragilità, sapendo che il nostro amore e la nostra tenerezza potranno donargli la forza di risollevarsi e di essere capace, a sua volta, di servire gli altri.
In famiglia si tratta di far crescere talenti e potenzialità, di aumentare la comunione e di costruire
personalità sempre più orientate a rapporti costruttivi ed equilibrati, in cui non si dà con il cuore gonfio di amarezza o di rabbia, né si riceve con la pretesa che tutto sia dovuto, ma si costruisce insieme ogni giorno un modo di stare vicini che rende capaci di esprimere le nostre esigenze e le nostre difficoltà in un dialogo fatto ogni giorno di umiltà, pazienza e fiducia.
Vogliamo essere i primi?
Gli appuntamenti di questa settimana (21 -28.9.09)
21 Lunedì ore 19,00 –22,00 a S. Anna:
Incontro per gli Operatori pastorali della Zona Urbana e quindi per tutti i catechisti, gruppo liturgico, operatori di carità della nostra parrocchia: “Iniziazione alla vita cristiana nella comunità” relatore: don P. Pratolongo
22 Martedì ore 17,00 nella chiesa della Trinità (Barbantini):
S. Messa per la Festa liturgica di M. D. Brun Barbantini
24 Giovedì
ore 16 nella chiesa di S. Anna (Comboniani):
Adorazione Eucaristica promossa dai Vincenziani (Figlie della Carità, Gruppi Volontariato Vincenziano, Società di S. Vincenzo dei Paoli)
ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i genitori dei ragazzi che hanno ricevuto la Cresima nel 2008 e nel 2009
26 Sabato ore 17,30 in S. Michele in Foro:
Concerto per S. Michele. Il Corale Polifonica Lucchese, Gruppo Vocale Stereo Tipi
Orchestra da Camera L. Boccherini. Direttore: E. Matteucci
Incontro per gli Operatori pastorali della Zona Urbana e quindi per tutti i catechisti, gruppo liturgico, operatori di carità della nostra parrocchia: “Iniziazione alla vita cristiana nella comunità” relatore: don P. Pratolongo
22 Martedì ore 17,00 nella chiesa della Trinità (Barbantini):
S. Messa per la Festa liturgica di M. D. Brun Barbantini
24 Giovedì
ore 16 nella chiesa di S. Anna (Comboniani):
Adorazione Eucaristica promossa dai Vincenziani (Figlie della Carità, Gruppi Volontariato Vincenziano, Società di S. Vincenzo dei Paoli)
ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i genitori dei ragazzi che hanno ricevuto la Cresima nel 2008 e nel 2009
26 Sabato ore 17,30 in S. Michele in Foro:
Concerto per S. Michele. Il Corale Polifonica Lucchese, Gruppo Vocale Stereo Tipi
Orchestra da Camera L. Boccherini. Direttore: E. Matteucci
Si è spento Don Oreste Priami
La comunità parrocchiale del centro storico di Lucca si unisce al cordoglio di parenti e amici per la scomparsa del sacerdote.
I funerali si terranno VENERDI 18.09 alle ore 16 presso la Chiesa di S. Concordio.
I funerali si terranno VENERDI 18.09 alle ore 16 presso la Chiesa di S. Concordio.
Gli appuntamenti di questa settimana (14-21.9.09).
Domenica 13 ore 18,00 in Cattedrale:
celebrazione dei Primi Vespri
dalle ore 20,00 sul sagrato di S. Frediano: inizia la Luminara fino in S. Martino
Lunedì 14 settembre: Esaltazione della Santa Croce
Nella Chiesa Cattedrale:
ore 7,30 e ore 9,00: S. Messa e confessioni
ore 10,30: Solenne Concelebrazione dell’Eucaristia, presieduta da Mons. Arcivescovo, con i Canonici della Cattedrale, i Vicari delle Zone Pastorali e i presbiteri diocesani e religiosi .
ore 17,00: Celebrazione dei Secondi Vespri e “stazione” alla Cappella del Volto Santo, presieduta da Mons. Arcivescovo. Anche ai Secondi Vespri, per quanto possibile, tutti sono invitati a partecipare.
Giovedì 17 ore 18,30 nei locali di S. Frediano, via dell’Anguillara, 9:
Incontro per tutti gli operatori pastorali (commissione pastorale parrocchiale, gruppo liturgico,
operatori di carità, catechisti…) al fine di riflettere sull’inizio dell’anno pastorale e sulle attività del “bimestre formativo”.
Domenica 20 settembre: Gita a Sansepolcro, Monterchi, Arezzo.
Prenotazioni telefonando a 338 1734584 oppure a 349 3257810 fino al giorno 10 settembre
Saranno effettive dopo il versamento dell’acconto di € 20 a persona.
celebrazione dei Primi Vespri
dalle ore 20,00 sul sagrato di S. Frediano: inizia la Luminara fino in S. Martino
Lunedì 14 settembre: Esaltazione della Santa Croce
Nella Chiesa Cattedrale:
ore 7,30 e ore 9,00: S. Messa e confessioni
ore 10,30: Solenne Concelebrazione dell’Eucaristia, presieduta da Mons. Arcivescovo, con i Canonici della Cattedrale, i Vicari delle Zone Pastorali e i presbiteri diocesani e religiosi .
ore 17,00: Celebrazione dei Secondi Vespri e “stazione” alla Cappella del Volto Santo, presieduta da Mons. Arcivescovo. Anche ai Secondi Vespri, per quanto possibile, tutti sono invitati a partecipare.
Giovedì 17 ore 18,30 nei locali di S. Frediano, via dell’Anguillara, 9:
Incontro per tutti gli operatori pastorali (commissione pastorale parrocchiale, gruppo liturgico,
operatori di carità, catechisti…) al fine di riflettere sull’inizio dell’anno pastorale e sulle attività del “bimestre formativo”.
Domenica 20 settembre: Gita a Sansepolcro, Monterchi, Arezzo.
Prenotazioni telefonando a 338 1734584 oppure a 349 3257810 fino al giorno 10 settembre
Saranno effettive dopo il versamento dell’acconto di € 20 a persona.
Diretta NOITV processione S.Croce 2009
Con molto piacere quest'anno la diretta della processione avverrà non solo sul canale televisivo dell'emittente locale ma anche tramite streaming direttamente dal sito ufficiale di NOITV che quindi sarà raggiungibile da tutto il mondo.
A fianco, il Volto Santo realizzato da Carli Costantino ed in mostra da oggi (SABATO 12 09 09) nell'omonimo negozio di Antichità in Via del Battistero 54 a Lucca.
Santa Croce 2009: LUOGHI DI RADUNO
Le rappresentanze dei gruppi di Volontariato e Associazioni, delle Comunità parrocchiali, raggruppate per Zone pastorali, insieme ai gruppi bandistici e corali, si troveranno nei luoghi sottoindicati e seguiranno l’ordine predisposto dagli incaricati di Zona.
ASSOCIAZIONI E GRUPPI DI VOLONTARIATO E DI PELLEGRINI
Piazza S. Frediano n. 1 (farmacia Giannini)
Corpo musicale “CITTÀ DI LUCCA”.
COMUNITÀ CRISTIANA DELLO SRI LANKA in Lucca.
ZONA DI VIAREGGIO:
inizio Via della Cavallerizza (a fianco ex scuola-guida).
Gruppo corale di LAMMARI - Corpo musicale di CAMAIORE.
ZONA DI VALFREDDANA:
Via della Cavallerizza n. 45.
ZONA DI CAMAIORE - MASSAROSA:
Via della Cavallerizza, n. 37.
Gruppo corale di QUIESA.
ZONA DI MORIANO:
Via della Cavallerizza, n. 29
Gruppo corale “S. Andrea” di SALTOCCHIO.
ZONA DI VALDISERCHIO:
Via della Cavallerizza, n. 11.
Gruppo corale di SAN FILIPPO - Corpo musicale di COLLE di COMPITO
ZONA DI SEGROMIGNO - VILLABASILICA – VALLERIANA:
Via della Cavallerizza (Piazzetta sotto le mura urbane, parcheggio a pagamento)
Gruppo corale di TOFORI - Corpo musicale di MARLIA.
ZONA DI GARFAGNANA:
Via dei Carrozzieri, n. 31.
Gruppo Corale di PIEVE FOSCIANA.
ZONA SUBURBANA TERZA:
Via dei Carrozzieri n. 25.
Gruppo Corale “Madonna di Coro” di SAN GENNARO.
ZONA SUBURBANA SECONDA:
Via dei Carrozzieri (sotto il cartello di Via dei Carrozzieri)
Gruppo Corale “Mons. Graziano Davini” di SAN DONATO.
ZONA SUBURBANA PRIMA:
Via dei Carrozzieri, (angolo P.za S. Maria n. 46).
ZONA URBANA:
Via Anguillara (tutta) dal fiorista Del Cima all’incrocio Via Fontana.
Gruppo Corale di SAN MARCO - Corpo musicale di NOZZANO.
LE CONFRATERNITE
Si disporranno nella Navata sinistra della Basilica di S. Frediano.
TERZ’ORDINI
I rappresentanti dei Terz’Ordini si riuniranno nella Basilica di S. Frediano, nella navata centrale,
sotto il pulpito.
LE RELIGIOSE E I RELIGIOSI
Si troveranno nella navata centrale della Basilica, nelle panche davanti al Presbiterio.
CAVALIERI DEL SANTO SEPOLCRO E CAVALIERI DEL S.O.M. DI MALTA
Si troveranno nelle panche al lato del Presbiterio, davanti alla sacrestia.
I CANONICI DELLA CATTEDRALE
Si troveranno nei posti loro riservati in Presbiterio.
LE AUTORITÀ CIVILI E LE RAPPRESENTANZE COMUNALI
Si troveranno nella Basilica di S. Frediano a sinistra dell’altare maggiore.
Tutti i partecipanti alla Processione procederanno a file di quattro, ad eccezione delle Confraternite che andranno per due.
Preghiera d’inizio in piazza S. Frediano: un sacerdote aiuterà, con letture e canti, lo svolgersi iniziale della processione.
ARRIVO DELLA PROCESSIONE NELLA CATTEDRALE
Le preghiere conclusive della Luminara e l’esecuzione del Mottettone, si svolgeranno all’esterno della Cattedrale, in piazza San Martino.
Quanti partecipano alla Luminara (Volontariato – Zone Pastorali – Confraternite – Gruppi ecc...) entrano in Cattedrale, rendono omaggio al Volto Santo e, uscendo, prenderanno posto negli spazi che verranno assegnati in piazza.
ASSOCIAZIONI E GRUPPI DI VOLONTARIATO E DI PELLEGRINI
Piazza S. Frediano n. 1 (farmacia Giannini)
Corpo musicale “CITTÀ DI LUCCA”.
COMUNITÀ CRISTIANA DELLO SRI LANKA in Lucca.
ZONA DI VIAREGGIO:
inizio Via della Cavallerizza (a fianco ex scuola-guida).
Gruppo corale di LAMMARI - Corpo musicale di CAMAIORE.
ZONA DI VALFREDDANA:
Via della Cavallerizza n. 45.
ZONA DI CAMAIORE - MASSAROSA:
Via della Cavallerizza, n. 37.
Gruppo corale di QUIESA.
ZONA DI MORIANO:
Via della Cavallerizza, n. 29
Gruppo corale “S. Andrea” di SALTOCCHIO.
ZONA DI VALDISERCHIO:
Via della Cavallerizza, n. 11.
Gruppo corale di SAN FILIPPO - Corpo musicale di COLLE di COMPITO
ZONA DI SEGROMIGNO - VILLABASILICA – VALLERIANA:
Via della Cavallerizza (Piazzetta sotto le mura urbane, parcheggio a pagamento)
Gruppo corale di TOFORI - Corpo musicale di MARLIA.
ZONA DI GARFAGNANA:
Via dei Carrozzieri, n. 31.
Gruppo Corale di PIEVE FOSCIANA.
ZONA SUBURBANA TERZA:
Via dei Carrozzieri n. 25.
Gruppo Corale “Madonna di Coro” di SAN GENNARO.
ZONA SUBURBANA SECONDA:
Via dei Carrozzieri (sotto il cartello di Via dei Carrozzieri)
Gruppo Corale “Mons. Graziano Davini” di SAN DONATO.
ZONA SUBURBANA PRIMA:
Via dei Carrozzieri, (angolo P.za S. Maria n. 46).
ZONA URBANA:
Via Anguillara (tutta) dal fiorista Del Cima all’incrocio Via Fontana.
Gruppo Corale di SAN MARCO - Corpo musicale di NOZZANO.
LE CONFRATERNITE
Si disporranno nella Navata sinistra della Basilica di S. Frediano.
TERZ’ORDINI
I rappresentanti dei Terz’Ordini si riuniranno nella Basilica di S. Frediano, nella navata centrale,
sotto il pulpito.
LE RELIGIOSE E I RELIGIOSI
Si troveranno nella navata centrale della Basilica, nelle panche davanti al Presbiterio.
CAVALIERI DEL SANTO SEPOLCRO E CAVALIERI DEL S.O.M. DI MALTA
Si troveranno nelle panche al lato del Presbiterio, davanti alla sacrestia.
I CANONICI DELLA CATTEDRALE
Si troveranno nei posti loro riservati in Presbiterio.
LE AUTORITÀ CIVILI E LE RAPPRESENTANZE COMUNALI
Si troveranno nella Basilica di S. Frediano a sinistra dell’altare maggiore.
Tutti i partecipanti alla Processione procederanno a file di quattro, ad eccezione delle Confraternite che andranno per due.
Preghiera d’inizio in piazza S. Frediano: un sacerdote aiuterà, con letture e canti, lo svolgersi iniziale della processione.
ARRIVO DELLA PROCESSIONE NELLA CATTEDRALE
Le preghiere conclusive della Luminara e l’esecuzione del Mottettone, si svolgeranno all’esterno della Cattedrale, in piazza San Martino.
Quanti partecipano alla Luminara (Volontariato – Zone Pastorali – Confraternite – Gruppi ecc...) entrano in Cattedrale, rendono omaggio al Volto Santo e, uscendo, prenderanno posto negli spazi che verranno assegnati in piazza.
SANTA CROCE 2009
Scarica il numero 8 del settembre 2009 del Notiziario della Curia dove troverai tutte le informazioni relative alla celebrazione della Santa Croce 2009.
In cammino di nuovo ... in cammino!
Si riparte!
Con il nuovo foglio di collegamento "In Cammino" che potrete ritirare non solo negli appositi contenitori ma scaricare anche dal blog direttamente dai links qui a fianco: "Scarica l'ultimo IN CAMMINO!".
Scegliete la versione che vi interessa (PDF o PUBLISHER), cliccate, fate il download e ... buona lettura!
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SOLENNITA’ DELLA SANTA CROCE
SOLENNITA’ DELLA SANTA CROCE
Mercoledì 9, Giovedì 10, Venerdì 11 in Cattedrale:
ore 18,00: Celebrazione dei Vespri - S. Messa - preghiera al Volto Santo
Celebrazione del Sacramento della Riconciliazione in Cattedrale:
Sabato 12 settembre: ore 9,30 – 11,30 e 17,00 – 18,45;
Domenica 13 settembre: ore 10,00 – 10,45;16,30 – 17,45;
Lunedì 14 settembre: ore 7,30 – 11,30 e 16,30 – 18,30
Domenica 13 settembre: S. Messe con orario festivo
ore 18,00 in Cattedrale: celebrazione dei Primi Vespri
dalle ore 20,00 sul sagrato di S. Frediano: inizia la Luminara di S. Croce fino in S. Martino
Lunedì 14 settembre: Esaltazione della Santa Croce
in Cattedrale ore 10,30: Solenne Concelebrazione dell’Eucaristia presieduta da mons. Arcivescovo
Mercoledì 9, Giovedì 10, Venerdì 11 in Cattedrale:
ore 18,00: Celebrazione dei Vespri - S. Messa - preghiera al Volto Santo
Celebrazione del Sacramento della Riconciliazione in Cattedrale:
Sabato 12 settembre: ore 9,30 – 11,30 e 17,00 – 18,45;
Domenica 13 settembre: ore 10,00 – 10,45;16,30 – 17,45;
Lunedì 14 settembre: ore 7,30 – 11,30 e 16,30 – 18,30
Domenica 13 settembre: S. Messe con orario festivo
ore 18,00 in Cattedrale: celebrazione dei Primi Vespri
dalle ore 20,00 sul sagrato di S. Frediano: inizia la Luminara di S. Croce fino in S. Martino
Lunedì 14 settembre: Esaltazione della Santa Croce
in Cattedrale ore 10,30: Solenne Concelebrazione dell’Eucaristia presieduta da mons. Arcivescovo
Gli appuntamenti di questa settimana (06-13.9.09).
Domenica 06 ore 17,00 in S. Frediano:
Mons. Arcivescovo presenta il le Linee pastorali per il prossimo anno. Sono invitati tutti gli operatori pastorali (catechisti e animatori, gruppo liturgico, gruppo per la carità ecc..).
In questo pomeriggio viene celebrata soltanto la S. Messa a S. Paolino alle ore 19,00.
Martedì 8: Natività della Beata Vergine Maria
In S. Leonardo in Borghi:
ore 8,45: celebrazione delle Lodi; ore 9,00: S. Messa
ore 17,30: S. Rosario; ore 18,00: S. Messa
In S. Giusto:
ore 9,30 Rosario;
ore 10,00: S. Messa
Giovedì 10 ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i catechisti/educatori dei gruppi dei ragazzi delle elementari medie e superiori
Mons. Arcivescovo presenta il le Linee pastorali per il prossimo anno. Sono invitati tutti gli operatori pastorali (catechisti e animatori, gruppo liturgico, gruppo per la carità ecc..).
In questo pomeriggio viene celebrata soltanto la S. Messa a S. Paolino alle ore 19,00.
Martedì 8: Natività della Beata Vergine Maria
In S. Leonardo in Borghi:
ore 8,45: celebrazione delle Lodi; ore 9,00: S. Messa
ore 17,30: S. Rosario; ore 18,00: S. Messa
In S. Giusto:
ore 9,30 Rosario;
ore 10,00: S. Messa
Giovedì 10 ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i catechisti/educatori dei gruppi dei ragazzi delle elementari medie e superiori
"In cammino" in prima pagina questa settimana.
IL VESCOVO PER LA SANTA CROCE
La solennità della Santa Croce – festa grande della nostra Chiesa – richiama ogni anno a Lucca un gran numero di persone, rendendo visibile sia pur in un povero segno il compimento delle parole di Gesù: “Quando sarò elevato da terra attirerò tutti a me”.
Un momento visibile di questo cammino è espresso nella Luminara dove cristiani, rappresentanti della società civile impegnati nelle amministrazioni pubbliche e nelle varie associazioni
sfilano per le vie della città fino ad inchinare il capo davanti al Volto Santo.
L’apostolo Pietro ci ricorda che “Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la
giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto”.
Così avvertiamo una grande sintonia e una sincera vicinanza con quanti sono alla ricerca sincera della verità e hanno a cuore il bene dell’uomo.
Invito pertanto le comunità parrocchiali riunite in Zone Pastorali, le Confraternite, le Associazioni, i vari gruppi ecclesiali a partecipare alla solennità della Santa Croce e in particolare alla Luminara con questi sentimenti.
Ai fedeli tutti ricordo il modo più vero di partecipare ai frutti di questa festa - la grazia dello Spirito, che ci è donato dal Padre per mezzo di Cristo Signore – passa attraverso la celebrazione del sacramento della Penitenza, della Parola di Dio e dell’Eucaristia, fondamento e manifestazione della nostra identità di Chiesa particolare.
La contemplazione del Volto del Signore che in croce con le mani aperte abbraccia il mondo, ci mostra la misura dell’amore di Dio per l’umanità e ci coinvolge in questa solidarietà verso l’umanità sofferente. È per questo motivo che ogni anno la santa Croce ci sollecita a dare il nostro concreto sostegno a un’opera sociale che quest’an-no indico ancora a favore delle famiglie del
disastro ferroviario di Viareggio. Invito quindi i parroci a devolvere a questo scopo le offerte raccolte.
La solennità della Santa Croce – festa grande della nostra Chiesa – richiama ogni anno a Lucca un gran numero di persone, rendendo visibile sia pur in un povero segno il compimento delle parole di Gesù: “Quando sarò elevato da terra attirerò tutti a me”.
Un momento visibile di questo cammino è espresso nella Luminara dove cristiani, rappresentanti della società civile impegnati nelle amministrazioni pubbliche e nelle varie associazioni
sfilano per le vie della città fino ad inchinare il capo davanti al Volto Santo.
L’apostolo Pietro ci ricorda che “Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la
giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto”.
Così avvertiamo una grande sintonia e una sincera vicinanza con quanti sono alla ricerca sincera della verità e hanno a cuore il bene dell’uomo.
Invito pertanto le comunità parrocchiali riunite in Zone Pastorali, le Confraternite, le Associazioni, i vari gruppi ecclesiali a partecipare alla solennità della Santa Croce e in particolare alla Luminara con questi sentimenti.
Ai fedeli tutti ricordo il modo più vero di partecipare ai frutti di questa festa - la grazia dello Spirito, che ci è donato dal Padre per mezzo di Cristo Signore – passa attraverso la celebrazione del sacramento della Penitenza, della Parola di Dio e dell’Eucaristia, fondamento e manifestazione della nostra identità di Chiesa particolare.
La contemplazione del Volto del Signore che in croce con le mani aperte abbraccia il mondo, ci mostra la misura dell’amore di Dio per l’umanità e ci coinvolge in questa solidarietà verso l’umanità sofferente. È per questo motivo che ogni anno la santa Croce ci sollecita a dare il nostro concreto sostegno a un’opera sociale che quest’an-no indico ancora a favore delle famiglie del
disastro ferroviario di Viareggio. Invito quindi i parroci a devolvere a questo scopo le offerte raccolte.
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