IL NOSTRO RAPPORTO CON IL CREATO
Dopo il diluvio il Signore Dio rinnova la sua offerta di amicizia al genere umano e al creato intero. Egli, che sera “pentito” di aver fatto l’uomo, ormai degenerato nellamalvagità, si “pente” una seconda volta per il duro castigo inflitto alle sue creature e giura solennemente di non mandare mai più la distruzione sulla sua opera (Gen 6,6; 8,1.20-22).
L’alleanza di Dio con l’uomo si esprime anche attraverso il creato. Il nostro rapporto con le cose create,con la vita animale, vegetale, con le risorse del nostro pianeta non è indipendente dal nostro rapporto con Dio.
Il credente è colui che si lascia educare ad usare, ma non possedere. Quante riflessioni allora da fare sul nostro consumo di ambiente, di risorse, di territorio... Un’intera valle, in provincia di Frosinone, la Valle del Sacco, è ormai talmente inquinata dalle industrie che hanno “sversato” per decenni prodotti chimici tossici, chele madri preferiscono non allattare i figli per non passare loro i veleni che ormai tutti gli abitanti hanno nel sangue.
La nostra responsabilità di credenti ci chiede di confrontarci con il nostro stile di vita personale e comunitario, di prendercene carico e fare il possibile per tramandare ai nostri figli un mondo che è anch’esso partedell’alleanza che Dio ha stabilito con l’umanità.Sai che in diocesi c’è.... la raccolta dei cellulari usati?
Sai che i cellulari sono fra gli accessori che noi italiani cambiamo con maggiore frequenza? E se dispersi nell’ambiente sono altamente inquinanti? Ti proponiamo di regalarci il tuo telefonino usato, anche se non funziona più. Noi lo rimetteremo in sesto, ci prenderemo cura che non sporchi l’ambiente e sosterremo il progetto “un anticipo di fiducia” finalizzato alla costituzione di un fondo per le famiglie in difficoltà difronte alla crisi economica.
L’elenco dei punti di raccolta lo trovi qui sul sito http://www.diocesilucca.it/.
Presto ci saranno raccoglitori destinati a tale scopo anche nella nostra parrocchia.
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