LE INIZIATIVE DEL TEMPO DI AVVENTO
* “PAUSA-PREGHIERA” OGNI GIOVEDI’ PER GLI ESERCENTI PUBBLICI, I/LE COMMESSI/E E TUTTI COLORO CHE LO DESIDERANO
Nei giovedì 3 — 10 — 17 DICEMBRE DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 16,00 proponiamo di vivere un tempo di preghiera silenziosa davanti all’Eucaristia nella chiesa di S. Paolino.
Ciascuno, al momento di iniziare di nuovo il lavoro o di uscire per le compere, può trovare un po’ di tempo da dedicare a Dio.
* LA FORMAZIONE PER LE FAMIGLIE
Chiediamo ai genitori un impegno particolare per accompagnare i loro figli nella crescita della fede, in vista della celebrazione dei Sacramenti.
Li invitiamo all’inizio dell’Avvento per un incontro di formazione che si terrà nei locali di S. Paolino.
Per facilitare la partecipazione di tutti proponiamo due orari: 17,30-19,30 oppure 21,00-23,00 01 Martedì incontro per i genitori del gruppo Cafarnao (4° elementare)
02 Mercoledì incontro per i genitori dei gruppi Nazaret (2° elem) e Giordano (3° el.)
03 Giovedì (non lunedì come era stato annunciato) incontro per i genitori del gruppo Emmaus (5° elementare).
* LA CELEBRAZIONE DELLA DOMENICA, GIORNO DEL SIGNORE
Ciascuno sappia partecipare alla celebrazione Eucaristica possibilmente assieme alla famiglia e con puntualità.
In particolare i genitori si facciano premura di accompagnare i loro figli specialmente nelle domeniche dove ci sono “consegne” o ricorrenze particolari.
Nei giovedì 3 — 10 — 17 DICEMBRE DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 16,00 proponiamo di vivere un tempo di preghiera silenziosa davanti all’Eucaristia nella chiesa di S. Paolino.
Ciascuno, al momento di iniziare di nuovo il lavoro o di uscire per le compere, può trovare un po’ di tempo da dedicare a Dio.
* LA FORMAZIONE PER LE FAMIGLIE
Chiediamo ai genitori un impegno particolare per accompagnare i loro figli nella crescita della fede, in vista della celebrazione dei Sacramenti.
Li invitiamo all’inizio dell’Avvento per un incontro di formazione che si terrà nei locali di S. Paolino.
Per facilitare la partecipazione di tutti proponiamo due orari: 17,30-19,30 oppure 21,00-23,00 01 Martedì incontro per i genitori del gruppo Cafarnao (4° elementare)
02 Mercoledì incontro per i genitori dei gruppi Nazaret (2° elem) e Giordano (3° el.)
03 Giovedì (non lunedì come era stato annunciato) incontro per i genitori del gruppo Emmaus (5° elementare).
* LA CELEBRAZIONE DELLA DOMENICA, GIORNO DEL SIGNORE
Ciascuno sappia partecipare alla celebrazione Eucaristica possibilmente assieme alla famiglia e con puntualità.
In particolare i genitori si facciano premura di accompagnare i loro figli specialmente nelle domeniche dove ci sono “consegne” o ricorrenze particolari.
Gli appuntamenti di questa settimana (30.11 - 06.12.09)
29 Domenica ore 11,00 in S. Michele: S. Messa e presentazione dei ragazzi che completeranno l’Iniziazione Cristiana
30 Lunedì Memoria liturgica del beato Charles de Foucauld A S. Martino in Vignale
ore 21,00: lettura degli scritti del Beato con il commento di fratel A. Paoli, alternata a silenzio e brani musicali;
ore 22,00 celebrazione Eucaristica.
03 giovedì ore 15,00-16,00 in S. Paolino:
“DONATI TEMPO PER ACCOGLIERE IL REGALO”
"Pausa-preghiera” davanti all’Eucaristia rivolta a tutti, in particolare a chi riprende il lavoro pomeridiano
04 Venerdì ore 21,00 in S. Paolino: gruppo liturgico
05 Sabato ore 15,00 nei locali di S. Paolino: catechesi
06 Domenica ore 11,00 in S. Michele: S. Messa con la consegna del “Padre Nostro” al gruppo Cafarnao
—————————————————————————————-
OGNI GIORNO PREGHIERA MARIANA:
a S. Giusto ore 9,30,
a S. Leonardo in Borghi ore 17,30
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Incontri per i genitori:
a S. Paolino in due orari diversi (ore 17,30 e ore 21,00) per offrire a tutti la possibilità di essere presenti:
01 Martedì per i genitori del gruppo Cafarnao (4° el.)
02 Mercoledì per i genitori dei gruppi Nazaret (2° el.) e Giordano (3° el.)
03 Giovedì per i genitori del gruppo Emmaus (5° el.)
30 Lunedì Memoria liturgica del beato Charles de Foucauld A S. Martino in Vignale
ore 21,00: lettura degli scritti del Beato con il commento di fratel A. Paoli, alternata a silenzio e brani musicali;
ore 22,00 celebrazione Eucaristica.
03 giovedì ore 15,00-16,00 in S. Paolino:
“DONATI TEMPO PER ACCOGLIERE IL REGALO”
"Pausa-preghiera” davanti all’Eucaristia rivolta a tutti, in particolare a chi riprende il lavoro pomeridiano
04 Venerdì ore 21,00 in S. Paolino: gruppo liturgico
05 Sabato ore 15,00 nei locali di S. Paolino: catechesi
06 Domenica ore 11,00 in S. Michele: S. Messa con la consegna del “Padre Nostro” al gruppo Cafarnao
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OGNI GIORNO PREGHIERA MARIANA:
a S. Giusto ore 9,30,
a S. Leonardo in Borghi ore 17,30
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Incontri per i genitori:
a S. Paolino in due orari diversi (ore 17,30 e ore 21,00) per offrire a tutti la possibilità di essere presenti:
01 Martedì per i genitori del gruppo Cafarnao (4° el.)
02 Mercoledì per i genitori dei gruppi Nazaret (2° el.) e Giordano (3° el.)
03 Giovedì per i genitori del gruppo Emmaus (5° el.)
IL CALENDARIO PARROCCHIALE
Il tempo vola, il tempo passa… e noi abbiamo preparato il CALENDARIO 2010 per avere il promemoria degli appuntamenti parrocchiali.
In queste domeniche verrà proposto nelle varie chiese e ci auguriamo vivamente che possa raggiungere tutte le famiglie: se qualcuno volesse aiutare nella distribuzione gli saremmo veramente grati.
Avremmo voluto offrirlo a tutte le famiglie gratuitamente, ma le ristrettezze di questi tempi non ce lo permettono: una offerta per coprire le spese vive sarà possibile per tutti e anticipatamente Vi ringraziamo.
In queste domeniche verrà proposto nelle varie chiese e ci auguriamo vivamente che possa raggiungere tutte le famiglie: se qualcuno volesse aiutare nella distribuzione gli saremmo veramente grati.
Avremmo voluto offrirlo a tutte le famiglie gratuitamente, ma le ristrettezze di questi tempi non ce lo permettono: una offerta per coprire le spese vive sarà possibile per tutti e anticipatamente Vi ringraziamo.
Gli appuntamenti di questa settimana (23 - 29.11.09)
22 Domenica Cristo Re e Signore dell’Universo
Festa della catechesi, “mandato” ai catechisti, inaugurazione dei nuovi locali della catechesi accanto alla chiesa di S. Tommaso in Pelleria
23 Lunedì ore 21,00 in S. Leonardo:
S. Messa in suffragio di d. Enzo Tambellini nel 1° anniversario della morte
25 Mercoledì ore 21,00 in S. Pierino:
3° incontro in preparazione al Matrimonio
26 Giovedì
ore 21,00 in S. Pierino
Incontro dei Catechisti e degli Educatori
ore 21 a S. Micheletto.
“La laicità oggi”
Intervengono: P. Bartolomeo Sorge e dott. F. Monaco
Inizia un nuovo Anno Liturgico
TEMPO DI AVVENTO
29 Prima Domenica di Avvento
ore 11,00 in S. Michele: S. Messa e presentazione alla comunità del gruppo Emmaus.
Festa della catechesi, “mandato” ai catechisti, inaugurazione dei nuovi locali della catechesi accanto alla chiesa di S. Tommaso in Pelleria
23 Lunedì ore 21,00 in S. Leonardo:
S. Messa in suffragio di d. Enzo Tambellini nel 1° anniversario della morte
25 Mercoledì ore 21,00 in S. Pierino:
3° incontro in preparazione al Matrimonio
26 Giovedì
ore 21,00 in S. Pierino
Incontro dei Catechisti e degli Educatori
ore 21 a S. Micheletto.
“La laicità oggi”
Intervengono: P. Bartolomeo Sorge e dott. F. Monaco
Inizia un nuovo Anno Liturgico
TEMPO DI AVVENTO
29 Prima Domenica di Avvento
ore 11,00 in S. Michele: S. Messa e presentazione alla comunità del gruppo Emmaus.
"In cammino" in prima pagina questa settimana.
CRESCERE NELLA VERITA’
Oggi, concludendo l’anno liturgico, celebriamo la Solennità di Cristo Re e Signore dell’universo. Essa ha la funzione di ricapitolare quanto siamo andati celebrando nei mesi trascorsi; nello stesso tempo contempliamo e pregustiamo il giorno eterno e definitivo in cui Cristo sarà
riconosciuto Signore e tutta la realtà diverrà un tutt’uno con Lui: si completerà la Salvezza ricevuta.
Abbiamo scelto questo giorno significativo per un evento che arricchisce la nostra Comunità parrocchiale ed apre strade per il cammino futuro.
Oggi inauguriamo i locali di S. Tommaso in Pelleria che sono stati ristrutturati perché divengano la “CASA DELLA CATECHESI”.
Sarà lì infatti che i nostri bambini e bambine, che si preparano a completare l’Iniziazione Cristiana con i sacramenti della Cresima e della Eucaristia, si incontreranno per i momenti di catechesi e di svago assieme ai catechisti e ai loro genitori.
La casa di S. Tommaso sarà il punto di riferimento per la crescita cristiana di coloro che, come annuncia il vangelo, sono alla ricerca della Verità e sanno di poterla trovare in Cristo che ha detto: “Io sono la Via, la Verità e la Vita”.
E noi, come adulti, siamo chiamati a assumerci il ruolo che i discepoli hanno avuto nei confronti di Tommaso il giorno della Risurrezione.
A Lui, che dubitava dell’incontro che essi avevano avuto con il Signore Risorto, hanno esclamato: “Abbiamo visto il Signore!”.
Così possiamo fare anche noi: dare testimonianza del nostro incontro con Gesù, annunciarlo come Colui che, “oggi”, offre una risposta valida agli interrogativi della vita.
E’ importante allora non solo crederci, ma anche organizzarci per offrire il grande dono della fede ai bambini.
Ricordiamo: possiamo aprire oggi questa casa perché altri, sacerdoti e laici, nel passato recente hanno avuto l’intuito di mettere mano ai lavori. Oggi riceviamo un dono: auguriamoci di saperlo apprezzare, custodire.
Oggi, concludendo l’anno liturgico, celebriamo la Solennità di Cristo Re e Signore dell’universo. Essa ha la funzione di ricapitolare quanto siamo andati celebrando nei mesi trascorsi; nello stesso tempo contempliamo e pregustiamo il giorno eterno e definitivo in cui Cristo sarà
riconosciuto Signore e tutta la realtà diverrà un tutt’uno con Lui: si completerà la Salvezza ricevuta.
Abbiamo scelto questo giorno significativo per un evento che arricchisce la nostra Comunità parrocchiale ed apre strade per il cammino futuro.
Oggi inauguriamo i locali di S. Tommaso in Pelleria che sono stati ristrutturati perché divengano la “CASA DELLA CATECHESI”.
Sarà lì infatti che i nostri bambini e bambine, che si preparano a completare l’Iniziazione Cristiana con i sacramenti della Cresima e della Eucaristia, si incontreranno per i momenti di catechesi e di svago assieme ai catechisti e ai loro genitori.
La casa di S. Tommaso sarà il punto di riferimento per la crescita cristiana di coloro che, come annuncia il vangelo, sono alla ricerca della Verità e sanno di poterla trovare in Cristo che ha detto: “Io sono la Via, la Verità e la Vita”.
E noi, come adulti, siamo chiamati a assumerci il ruolo che i discepoli hanno avuto nei confronti di Tommaso il giorno della Risurrezione.
A Lui, che dubitava dell’incontro che essi avevano avuto con il Signore Risorto, hanno esclamato: “Abbiamo visto il Signore!”.
Così possiamo fare anche noi: dare testimonianza del nostro incontro con Gesù, annunciarlo come Colui che, “oggi”, offre una risposta valida agli interrogativi della vita.
E’ importante allora non solo crederci, ma anche organizzarci per offrire il grande dono della fede ai bambini.
Ricordiamo: possiamo aprire oggi questa casa perché altri, sacerdoti e laici, nel passato recente hanno avuto l’intuito di mettere mano ai lavori. Oggi riceviamo un dono: auguriamoci di saperlo apprezzare, custodire.
GIORNATA NAZIONALE OFFERTE SOSTENTAMENTO SACERDOTI
22 NOVEMBRE: GIORNATA NAZIONALE DELLE OFFERTE PER IL SOSTENTAMENTO DEI SACERDOTI
In questa domenica siamo sensibilizzati a donare il nostro contributo per il sostentamento dei sacerdoti diocesani.
Le offerte sono diverse dalla questua domenicale (che copre le spese di mantenimento degli edifici di culto) e contribuiscono ad assicurare il necessario a tutti i preti diocesani di Italia.
Le offerte donate vanno all’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero che le distribuisce
equamente tra i 38 mila preti diocesani. Assicura così una retribuzione dignitosa.
Da € 883 netti mensili per un sacerdote appena ordinato fino ai 1380 € di un vescovo ai limiti della pensione. Le offerte sostengono anche circa 3 mila preti anziani o malati e circa
600 missionari nel Terzo Mondo.
SI PUO’ DONARE con conto corrente postale, con un’offerta diretta, con carta di credito.
Con CCP n. 57803009 intestato a “Istituto centrale sostentamento clero – Erogazioni liberali, via Aurelia 796
In questa domenica siamo sensibilizzati a donare il nostro contributo per il sostentamento dei sacerdoti diocesani.
Le offerte sono diverse dalla questua domenicale (che copre le spese di mantenimento degli edifici di culto) e contribuiscono ad assicurare il necessario a tutti i preti diocesani di Italia.
Le offerte donate vanno all’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero che le distribuisce
equamente tra i 38 mila preti diocesani. Assicura così una retribuzione dignitosa.
Da € 883 netti mensili per un sacerdote appena ordinato fino ai 1380 € di un vescovo ai limiti della pensione. Le offerte sostengono anche circa 3 mila preti anziani o malati e circa
600 missionari nel Terzo Mondo.
SI PUO’ DONARE con conto corrente postale, con un’offerta diretta, con carta di credito.
Con CCP n. 57803009 intestato a “Istituto centrale sostentamento clero – Erogazioni liberali, via Aurelia 796
"In cammino" in prima pagina questa settimana.
UN IRLANDESE A LUCCA
Dopo aver ricordato Martino e il dono del suo mantello al povero, ci incontriamo in questa settimana, mercoledì prossimo, con Frediano, un irlandese trapiantato a Lucca la città di cui è divenuto vescovo e che ha saputo organizzare sia sul piano civile che religioso.
Frediano nacque, secondo la tradizione, in Irlanda nel sec. VI. Di ritorno da un pellegrinaggio a Roma, si fermò a Lucca e visse da eremita sulle pendici dei Monti Pisani.
Eletto vescovo della città intorno al 560, Frediano fondò la chiesa di San Vincenzo (che gli fu successivamente ridedicata e che oggi ospita le sue spoglie).
Il suo miracolo più celebre fu la deviazione del corso del Serchio che minacciava la città e il suo contado con frequenti esondazioni.
Come vescovo si diede tutto al ministero pastorale, organizzando la vita religiosa nella città e nelle campagne, correggendo i costumi, facendo opera di conciliazione fra i fedeli latini e le nuove popolazioni venute al seguito degli eserciti invasori.
Morì, come si crede, il 18 marzo dell'anno 588.
E’ compatrono della Città e dell’Arcidiocesi e il suo corpo riposa nella chiesa a lui dedicata in Lucca.
Ricordare S. Frediano vuol dire tornare alle radici della nostra fede, ma anche renderci conto che può offrirci un insegnamento. Come il VI secolo anche il nostro è un tempo di transizione e di grandi cambiamenti. Popoli di diversa nazionalità si incontravano ed era necessario rinnovare il modo di vivere da cristiani. S. Frediano ha avuto l’intuizione delle “Pievi”, le “chiese-madri” punto di riferimento e guida dei villaggi vicini; inoltre deviando il corso del fiume Serchio a favore delle popolazioni, Frediano insegna che è importante l’opera dell’uomo a salvaguardia del creato.
Dopo aver ricordato Martino e il dono del suo mantello al povero, ci incontriamo in questa settimana, mercoledì prossimo, con Frediano, un irlandese trapiantato a Lucca la città di cui è divenuto vescovo e che ha saputo organizzare sia sul piano civile che religioso.
Frediano nacque, secondo la tradizione, in Irlanda nel sec. VI. Di ritorno da un pellegrinaggio a Roma, si fermò a Lucca e visse da eremita sulle pendici dei Monti Pisani.
Eletto vescovo della città intorno al 560, Frediano fondò la chiesa di San Vincenzo (che gli fu successivamente ridedicata e che oggi ospita le sue spoglie).
Il suo miracolo più celebre fu la deviazione del corso del Serchio che minacciava la città e il suo contado con frequenti esondazioni.
Come vescovo si diede tutto al ministero pastorale, organizzando la vita religiosa nella città e nelle campagne, correggendo i costumi, facendo opera di conciliazione fra i fedeli latini e le nuove popolazioni venute al seguito degli eserciti invasori.
Morì, come si crede, il 18 marzo dell'anno 588.
E’ compatrono della Città e dell’Arcidiocesi e il suo corpo riposa nella chiesa a lui dedicata in Lucca.
Ricordare S. Frediano vuol dire tornare alle radici della nostra fede, ma anche renderci conto che può offrirci un insegnamento. Come il VI secolo anche il nostro è un tempo di transizione e di grandi cambiamenti. Popoli di diversa nazionalità si incontravano ed era necessario rinnovare il modo di vivere da cristiani. S. Frediano ha avuto l’intuizione delle “Pievi”, le “chiese-madri” punto di riferimento e guida dei villaggi vicini; inoltre deviando il corso del fiume Serchio a favore delle popolazioni, Frediano insegna che è importante l’opera dell’uomo a salvaguardia del creato.
SABATO 07.11.09 Gruppo TABOR: riunione e pizzata.
Oggi pomeriggio alle ore 18 il gruppo "TABOR" (postcresima) si riunisce nelle stanze parrocchiali di S.Paolino per una una ricerca sulle leggende e storie legate ad halloween e alla festa di tutti i santi.
Seguirà una simpatica pizzata.
Ricordiamo che il gruppo "TABOR" ha aperto questa pagina su FACEBOOK alla quale chiunque ha la possibilità di iscriversi per seguirne il cammino.
"In cammino" in prima pagina questa settimana.
S. MARTINO POVERO ED UMILE
S. Martino, che festeggiamo l’11 novembre, è con S. Paolino, patrono della città di Lucca e a lui è dedicata la nostra Chiesa cattedrale.
Lo ricordiamo brevemente.
Figlio di un tribuno romano, Martino nacque in Pannonia (Ungheria) e si arruolò giovanissimo nell’esercito imperiale. Abbandonata la milizia dopo aver ricevuto il battesimo, si recò in Gallia per divenire discepolo di sant’Ilario di Poitiers. Condusse vita eremitica nell’isola Gallinara (Alassio), poi, per consiglio di Ilario fondò a Ligugé (Vienne, Poiton), il primo monastero di tutto l’Occidente. Di lì mandò i suoi monaci all’opera missionaria in tutto il paese.
Nel 373 venne scelto come vescovo di Tours. Contemporaneo di sant’Ambrogio, ne emulò lo zelo, divenendo uno dei fondatori della Chiesa della Gallia.
Eresse il monastero di Marmoutier, in cui preparava i giovani al sacerdozio, un primo vero seminario che diede molti vescovi alla nazione. Peregrinava di villaggio in villaggio, svolgendo un efficace apostolato fra pastori e contadini, creando parrocchie rurali: il centro della vita economica si spostava allora dalle città alle campagne. Operò ad eliminare il paganesimo e a stabilire la pace religiosa turbata da errori.
Fu uno dei primi santi non martiri ad essere onorato nella liturgia.
Martino è l’uomo della carità sotto diversi aspetti: in primo luogo sa riconoscere il Cristo presente nella persona del povero; inoltre è colui che si pone come pacificatore quando scoppiano dissidi nella sua chiesa. Sulpicio Severo narra che i chierici della Diocesi di Candes “non andavano d'accordo tra loro e Martino, ben sapendo che ben poco gli restava da vivere, desiderando di ristabilire la pace, non ricusò di mettersi in viaggio per una così nobile causa.
Gli appuntamenti di questa settimana (09 - 15.11.09)
11 mercoledì S. Martino Vescovo ed Evangelizzatore
In Cattedrale :
ore 9,30: celebrazione delle Lodi
ore 10,00: S. Messa
ore 21,00 in S.Pierino: secondo incontro in preparazione al sacramento del Matrimonio
12 Giovedì ore 21,00 S.Pierino: incontro dei catechisti
13 Venerdì
ore 21,00 in S.Frediano: presentazione dei restauri della cappella di S. Zita ad opera delle dott.sse Filieri e D’Aniello della Soprintendenza
ore 20,30 in S.Leonardo in Borghi: gruppo adolescenti
14 Sabato ore 15,00 S.Pierino: catechesi per i ragazzi
16 Lunedì ore 21,00 S.Pierino Commissione Pastorale Parrocchiale
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