In segno di lutto annullata la festa per i 25 anni di consacrazione episcopale per mons. Bruno Tommasi.
CAMERA ARDENTE
La salma di mons. Primo Chicchi sarà esposta da sabato 12 Luglio presso la Chiesa di S.Leonardo in Borghi a Lucca fino a lunedì mattina 14 luglio.
S.MESSE IN SUFFRAGIO
S.Leonardo in Borghi Sabato 12 Luglio ore 9.00
S.Leonardo in Borghi Domenica 13 Luglio ore 18.00
FUNERALE SOLENNE
Lunedì 14 luglio alle ore 10 in Cattedrale a Lucca.
La salma verrà poi trasferita nella chiesa di Nocchi (Massarosa) dove alle 17.30 sarà celebrata un’altra messa funebre cui seguirà la sepoltura presso il cimitero del paese di origine.
DICHIARAZIONE ARCIV. CASTELLANI
“Appena l’anno scorso mons. Chicchi aveva festeggiato i 50 anni di ordinazione presbiterale, con una grande festa a Massarosa. Lo ricordo ancora, sorridente e felice di essere rimasto legato a quella comunità nonostante gli incarichi lo avessero portato lontano. Ha servito con grande passione e fedeltà la Chiesa di Lucca nei diversi incarichi ricoperti. Ma soprattutto ha espresso una profonda e solida fede nel Signore che lo ha accompagnato e sostenuto anche nei momenti più impegnativi e delicati del suo ministero”.
In segno di lutto l’Arcivescovo ha annullato la festa prevista dopo il Pontificale di S.Paolino (sabato 12 luglio) in occasione dei 25 anni di ordinazione episcopale di mons. Bruno Tommasi.
Leggi l'intero COMUNICATO STAMPA ARCIDIOCESI 11/07/2008
Leggi l'articolo su "LoSchermo.it" con il ricordo del sindaco di Massarosa Fabrizio Larini .
Un ultimo saluto dal Brasile (Bujari - Rio Branco), dove ora vivo. Ci ha unito il comune interesse per il Rwanda; assieme ne abbiamo parlato sia davanti a pizze con pochi intimi sia in affollate feste paesane. In ogni occasione di queste ti ho apprezzato per l'essere una persona alla mano e gioviale. Buon viaggio verso la casa del Signore.
RispondiEliminaRicordo come se fosse ora: entrai nella sacrestia di S.Paolino; era la tua prima domenica nella nuova Comunità: eri così concentrato e forse anche sperso in mezzo a mille nuovi volti e situazioni.
RispondiElimina8 anni fà. Ma subito quello sguardo, che quasi quasi, lì per lì, mi aveva un pò intimorito, sfociò in un comune sorriso e un grande affetto che ci ha uniti fino ad oggi.
E con te, grazie a te, ho iniziato una delle esperienze più belle della mia vita: proprio insieme a Nico e all'altro Stefano: l'anno dopo, 2001, mi girasti la richiesta fatta alla Parrocchia di animare una delle serate estive in Cortile degli Svizzeri. E da lì poi sono nate tante cose, conoscenze, storie. Sono stato fortunato ad incrociare anche te sulla mia strada. Ad averti avuto come maestro, a tentare di farti da maestro davanti a quella tastiera di pc che molto velocemente iniziava ad esserti amica: era una strana sensazione ma non sai quanto piacere mi abbia fatto. Grazie di tutto.